Il legame tra Venezia e le Dolomiti è forte: non solo geografico, ma anche storico ed emozionale. Nelle giornate più limpide dalla Laguna veneziana si intravedono all’orizzonte le cime rocciose che, spuntando alle spalle della Serenissima, regalano un panorama mozzafiato, uno skyline unico al mondo, una immagine che è il segno più distintivo del nostro “Land of Venice”.
Un legame forte e vincente, se pensiamo che entrambi questi luoghi sono Patrimonio dell’Umanità, dall’eccezionale valore universale, assieme a città d’arte, ville venete, fortezze veneziane, città murate e alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Bellezze uniche al mondo, che dimostrano un perfetto equilibrio tra uomo e ambiente. Posti così unici e diversi che per noi rappresentano un’eredità da tramandare alle generazioni future. Il Veneto rimane, dunque, una terra tutta da scoprire, dove storia, tradizioni e cultura si fondono, per offrire esperienze indimenticabili a coloro che decideranno di trascorrervi qualche momento di vacanza. Paesaggi e luoghi da amare e rispettare, ma anche da valorizzare, per garantire un futuro all’economia di queste terre, che oggi si trovano ad affrontare una stagione invernale in un clima di incertezza. Il turismo è il volano per l’economia di un territorio, la prima industria della nostra Regione, ed è per questo motivo che confido nel binomio turismo-sport per sostenere la ripartenza delle montagne venete.
Con i Campionati del Mondo di Sci di Cortina 2021 e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 la Perla delle Dolomiti diventerà protagonista di questa pagina di storia sportiva, assieme alle Montagne di Venezia, ai suoi parchi naturali, ai musei a cielo aperto e alle esperienze da vivere tutto l’anno.
Luca Zaia
Presidente della Regione del Veneto